Nazionale bagnata... - Si è svegliata sotto la pioggia la Nazionale Italiana di rugby che sabato affronterà il Portogallo per la qualificazione alla Coppa del Mondo 2007 in Francia. Una pioggia, però, che non ha impedito al C.T. Pierre Berbizier, di far disputare i due allenamenti previsti per la giornata.
Bentornato Paul - La buona notizia comunque è arrivata a mezzogiorno quando gli azzurri, rientrati in albergo, hanno trovato una piacevole sopresa: Paul Griffen appena dimesso dall’Ospedale San Salvatore de L’Aquila, dove da domenica sera era ricoverato per un attacco di appendicite. Griffen è apparso provato ma sorridente con una sola determinazione: ricominciare subito ad allenarsi. Di diverso parere il medico azzurro, dottor Patricola che sui tempi di recuper di Paul è comunque ottimista "In teoria Griffen potrebbe anche riprendere domani, e bisogna considerare che per un paio di giorni non si è alimentato, quindi, è meglio andarci cauti.' Griffen non ritornerà subito a casa come era stato palesato, ma resterà con la squadra fino alla partita contro il Portogallo, poi la decisione verrà presa da Berbizier in persona che deciderà se portare o meno Griffen a Mosca.
Dice Paul - 'Io per il momento starò al bordo del campo mentre i miei compagni si allenano-sorride spiega il capitano del Calvisano - magari portando loro ogni tanto le borracce d’acqua. Però, almeno da venerdì voglio riprendere ad allenarmi veramente. Sono già tre giorni che sto fermo e mi sta venendo la ruggine! Da quando ho fatto il mio esordio in azzurro il 15 febbraio del 2004 al Flaminio contro l’Inghilterra ho sempre fatto parte dei 22 giocatori designati per la partita, per un totale di 26 caps. Mi spiace interrompere questa striscia per un attacco di appendicite ma so che chi giocherà al mio posto lo farà anche per me.