Il campo del Ravenna è un aquitrino, si affonda in diverse parti del campo e da più di 24 ore continua a piovere , l’arbitro proveniente da Ferrara dà il via regolarmente al match. Il Rugby Club San Marino entra in campo molto motivato , il contesto ambientale è dei peggiori , ma il cuore biancoazzurro vuole fare la partita. Anche il Ravenna Rugby cerca il risultato positivo e sotto il peso della pioggia battente si entra in campo. L’inizio della partita è molto equilibrato, ci sono continui scambi sulla linea dei ventidue , e il direttore di gara fa giocare molto le mischie , e con questo campo è un bagno senza soluzione di continuità. Il Rugby Club San Marino è più incisivo nelle azioni veloci e arriva spesso sulla linea dei dieci metri avversaria, il corpo a corpo per la difesa della palla è spietato , per il freddo e la pioggia che sembra un macigno che cade addosso. Al trentesimo minuto sulla linea dei 5 metri del Ravenna , una azione dei sammarinesi condotta da Flores, Bacciocchi, Garavini, Cappelletti, Borroni , lanciano la palla a Menin che si infila in mezzo alle maglie giallorosse e segna la meta tanto agognata dal Rugby Club San Marino , Davide Giardi è impeccabile nell’esecuzione del penalty e i biancoazzurri vanno a condurre 7 a 0 , così finisce la prima frazione di gioco.
Nella ripresa il Ravenna Rugby cambia fin dall’inizio sei uomini , e in queste condizioni ambientali è un grande aiuto alla squadra raggelata dall’acqua e dal fango . Passano dieci minuti e su una azione simile a quella dei sammarinesi nel primo tempo i ravennati vanno in meta , sbagliano la punizione e accorciano le distanze , 7 a 5. Il campo continua a produrre fango , i giocatori sembrano dei gladiatori e fanno fatica a vedere da quanto melma hanno addosso, a metà del secondo tempo , l’arbitro concede un fallo alla squadra di casa che dalla linea dei ventidue calcia un penalty perfetto e vanno al sorpasso , 8 a 7 per il Ravenna Rugby . L ‘arrembaggio del Rugby Club San Marino è irruento e organizzato , si arriva più volte sulla linea di meta , con la possibilità di ottenere una meta tecnica , ma non si sfonda , non si sta in piedi e la difesa avversaria tiene molto bene . Al trentesimo il Rugby Club San Marino sbaglia una punizione dai ventidue , sarebbe stato ancora il sorpasso. Qualche minuto più tardi è ancora il Ravenna Rugby ad avere la meglio con una meta di forza , che porta il risultato sul 13 a 7 , che chiuderà il match. Un incontro avvincente , su un campo disastrato dal maltempo , con i ragazzi delle due squadre che sono usciti in una maschera di fango , con grande dispiacere per i sammarinesi , ma questo è il gioco del rugby finito tutti insieme al terzo tempo a riscaldarsi. Domenica prossima si riposa , il campionato riprenderà DOMENICA 12 DICEMBRE allo Stadio di Chiesanuova il RUGBY CLUB SAN MARINO incontrerà lo STAMURA RUGBY ASD di Ancona , una formazione assai quotata del girone.

I ragazzi scesi in campo a Ravenna sono stati ; Bacciocchi Davide , Luca Felici, Gonzalo Menin, Pablo Flores, Michele Garavini, Giardi Davide, Ivan Pretelli, Fabio Matteini, Luca Dibisceglie, Facundo Maiani, Lorenzo Cappelletti , Franco Maiani, Michele Sarti, Carlo Terenzi , Thomas Borroni, Alberto Terenzi, Luca Ercolani , Manuel Soldati, Fabio Tonelli, Alberto Piastra, Danilo Moroni, Alessandro Deganello.Diretti da Ernesto Ballarini e Max Sabatelli.

RUGBY CLUB SAN MARINO