Quelle qui elencate sono solo le regole principali del rugby a 15, la versione più celebre e giocata nel mondo ed in Italia.
03/08/2005 - {AUTORE}

Dimensioni del campo e della palla
30/08/2005 - {AUTORE}

minimo: 66 X 119 metri
massimo: 69 X 144 metri
La palla deve avere forma ovale e le seguenti dimensioni ottimali:
Lunghezza: 28 centimetri
Circonferenza (lunghezza): 74 centimetri
Circonferenza (larghezza): 59 centimetri
Peso: 410 grammi
Durata del Gioco
30/08/2005 - {AUTORE}

La durata di un match è di 80', diviso in due tempi uguali da 40', e si considera il tempo effettivo senza recupero (salvo eccezioni particolari). Originariamente, l'intervallo era decretato a pura scelta dell'arbitro; attualmente, l'arbitro concede 10 minuti di riposo.

Principali Regole
30/08/2005 - {AUTORE}

Ogni squadra può schierare fino a 15 giocatori più 7 riserve
In campo vi devono essere un arbitro e due giudici di linea, in caso di partite di un certo rilievo può essere presente anche il "TMO" (Television Match Official) che ha il compito, su richiesta dell'arbitro, di verificare se un'azione in area di meta ha portato o meno ad una segnatura.
Il passaggio può avvenire con le mani (solo all'indietro), oppure con i piedi (anche in avanti).
Il placcaggio è concesso solamente sul giocatore che ha la palla ed è concesso dal busto ai piedi mentre gli altri non devono subire ostruzioni di alcun tipo.
Quando un giocatore è placcato e ha almeno un ginocchio a contatto col terreno o è seduto o è sopra un altro giocatore a contatto col terreno deve necessariamente, a scelta:
Passare la palla
Lasciare la palla
Spostarsi dalla palla
Segnare una meta (Nel caso il placcaggio sia avvenuto in prossimità della linea di meta)
Se la squadra che subisce un fallo mantiene il possesso del pallone e riesce comunque a rimanere in una situazione di gioco positiva, è concesso dall'arbitro il "vantaggio", ovvero il fallo non viene fischiato e la formazione può proseguire l'azione.
Quando viene commesso un'infrazione di minore importanza (Ad esempio un "in avanti"), nello stesso punto viene giocata la "mischia".
La mischia viene composta da elementi di entrambe le squadre: minimo 5 giocatori per formazione, di cui 3 in prima linea, contrapposti in 2 gruppi.
I due "pacchetti di mischia" devono essere divisi da una linea parallela a quella di meta.
La testa e le spalle dei giocatori in mischia devono essere al di sopra della linea dei fianchi.
Il giocatore in prima linea (a contatto con gli avversari) non deve avere la testa vicina a quella di un suo compagno di squadra (le due parti si incastrano).
La palla viene posta nella mischia dal mediano di mischia della squadra che non ha commesso il fallo, il quale deve lanciarla con entrambe le mani, in un unico movimento al centro del corridoio formato dalle prime linee.
Quando la palla tocca terra, ogni giocatore di prima linea può attirarla con i piedi dalla sua parte.
Le infrazioni più gravi, come l'antigioco ed il fuorigioco, sono punite con un calcio di punizione.
I falli di antigioco sono tutte le infrazioni che tendono ad "uccidere" il gioco e quelle che mettono in pericolo l'incolumità dell'avversario.
Il "fuorigioco" viene fischiato quando un giocatore è in una posizione per la quale è fuori dal gioco e soggetto a punizione.
La "punizione" può essere calciata da qualsiasi giocatore della squadra che ha subito il fallo, che ha comunque possibilità di scegliere la mischia.
Chi calcia la palla lo può fare in qualsiasi direzione e giocare la palla di nuovo, eccetto se ha indicato all'arbitro la sua intenzione di calciare la palla tra i pali della porta avversaria.
I compagni di squadra devono rimanere dietro la palla fino quando questa non viene calciata.
La meta (5 punti) è valida solamente se la palla viene schiacciata a terra nell'area di meta della squadra avversaria.
La "meta di punizione" (5 punti) viene assegnata, su decisione dell'arbitro, se la squadra che è in difesa commette un fallo, senza del quale evidentemente una meta sarebbe stata segnata.
Dopo la meta, perpendicolarmente al punto nel quale la palla ha toccato il terreno, si calcia la "trasformazione" (2 punti), che deve passare in mezzo ai pali.
La "punizione", simile alla trasformazione calciata dopo la meta, ha un valore di 3 punti.
Il "drop" o "calcio di rimbalzo": un particolare calcio, in cui un giocatore, da qualsiasi posizione del campo, tira il pallone, dopo averlo fatto rimbalzare, in mezzo ai pali della squadra avversaria vale, come la punizione, 3 punti.
Placcaggio
01/09/2005 - {AUTORE}

Ritengo questa una delle fasi più spettacolari del gioco. Vediamo in questa azione un concentrato di atletismo e tecnica di gioco individuale. Un placcaggio ben fatto non permette all’avversario nessuna possibilità di proseguire il suo avanzamento con la palla: sarà costretto, quando riesce, a passare il pallone al compagno.
Il placcaggio si verifica quando un giocatore portatore del pallone è messo a terra (Placcato) ed tenuto a terra da un avversario (Placcatore). Entrambi saranno a terra. Fatto questo, il placcatore dovrà lasciare il placcato e permettergli di liberare il pallone oppure di rialzarsi. Spesso ciò non basta, il placcatore deve anche togliersi dalla scena rotolando via.

Un placcaggio avviene quando il portatore del pallone in posizione eretta è trattenuto da uno o più avversari ed è contemporaneamente messo a terra e/o il pallone tocca il terreno.

METTERE A TERRA: DEFINIZIONE

(a) Se il portatore del pallone ha un ginocchio o entrambe le ginocchia poggiate sul terreno, quel giocatore è stato "messo a terra".
(b) Se il portatore del pallone è seduto sul terreno, oppure su un altro giocatore a terra il portatore del pallone è stato "messo a terra".

PORTATORE DEL PALLONE SOLLEVATO DA TERRA

Un portatore del pallone che è sollevato da terra da un avversario non è un giocatore placcato ed il gioco può continuare.

GIOCATORE PLACCATO

(a) Un giocatore placcato deve cercare di rendere immediatamente disponibile il pallone in modo che il gioco possa continuare.
(b) Un giocatore placcato deve immediatamente passare o lasciare il pallone. Questo giocatore deve anche rialzarsi oppure allontanarsi immediatamente.
(c) Un giocatore placcato può lasciare il pallone posandolo sul terreno in qualsiasi direzione, purché lo faccia immediatamente.
(d) Un giocatore placcato può liberare il pallone spingendolo sul terreno, in qualsiasi direzione, eccetto che in avanti, purché lo faccia immediatamente.
(e) Se sullo slancio della sua azione il giocatore placcato entra in area di meta, può segnare una meta oppure fare un annullato.
(f) Se i giocatori sono placcati vicino alla linea di meta, possono immediatamente allungare le braccia e posare il pallone su o oltre la linea di meta per segnare una meta o effettuare un annullato. Punizione: Calcio di Punizione
(g) Il giocatore placcato non deve mettere o spingere il pallone in touch. Punizione: Calcio di Punizione sulla linea dei 15 metri.

IL PLACCATORE

(a) Quando un giocatore placca un avversario ed entrambi vanno a terra, il placcatore deve immediatamente lasciare il giocatore placcato.
(b) Il placcatore deve immediatamente alzarsi o allontanarsi sia dal giocatore placcato che dal pallone.
(c) Il placcatore deve alzarsi sui propri piedi prima di giocare il pallone. Punizione: Calcio di Punizione

7 DOPO UN PLACCAGGIO

(a) Dopo un placcaggio, tutti gli altri giocatori devono essere sui loro piedi quando giocano il pallone. I giocatori sono sui loro piedi se nessuna altra parte del loro corpo è appoggiata sul terreno o sui giocatori a terra. Vedi figura
(b) Dopo un placcaggio qualsiasi giocatore che si trova a terra non deve impedire ad un avversario di entrare in possesso del pallone.
(c) Dopo un placcaggio qualsiasi giocatore che si trova a terra non deve placcare o cercare di placcare un avversario. Punizione: Calcio di Punizione Eccezione: Pallone che finisce nell'area di meta. Dopo un placcaggio vicino alla linea di meta, se il pallone è stato liberato e finisce nell'area di meta, qualsiasi giocatore incluso un giocatore che si trova a terra, può fare un toccato a terra.

8 AZIONI PROIBITE

(a) Nessun giocatore può impedire al giocatore placcato di passare il pallone.
(b) Nessun giocatore può impedire al giocatore placcato di liberare il pallone, di alzarsi o allontanarsi da esso.
(c) Nessun giocatore può strappare il pallone dal giocatore placcato prima che lo stesso lo abbia lasciato. Punizione: Calcio di Punizione Eccezione: E' concesso ad un avversario strappare il pallone dalle mani o dalle braccia di un giocatore placcato che sta per fare un toccato a terra su o oltre la linea di meta, ma l'avversario non può calciare il pallone.
(d) Nessun giocatore può cadere su o oltre il giocatore placcato.
(e) Nessun giocatore può cadere su o oltre i giocatori che si trovano a terra dopo un placcaggio con il pallone tra o vicino a loro.
(f) I giocatori in piedi non devono caricare o ostacolare un avversario che non sia vicino al pallone. Punizione: Calcio di Punizione
(g) Pericolo: Mancato passaggio o liberazione del pallone. Pericolo può insorgere se un giocatore placcato non libera il pallone o si allontana da esso immediatamente, o se è ostacolato nel farlo. Se si verifica una di queste situazioni l'arbitro assegnerà immediatamente un calcio di punizione. Punizione: Calcio di Punizione



Maul
01/09/2005 - {AUTORE}

1 FORMAZIONE DI UN MAUL

Dove. Un maul si forma solo in campo di gioco. Come. I giocatori devono essere suoi propri piedi.
Riassumendo Maul: Almeno tre giocatori; tutti sui propri piedi, il portatore del pallone ed un giocatore per ciascuna squadra.

2 PARTECIPARE AD UN MAUL

(a) I giocatori che si aggiungono ad un maul devono avere la testa e le spalle non più basse del bacino.
Punizione: Calcio Libero
(b) I giocatori devono essere inglobati o legati al maul e non restare semplicemente ai suoi lati.
(c) Appoggiare una mano su un altro giocatore in maul non è considerato legarsi.
Punizione: Calcio di Punizione
(d) Mantenersi sui propri piedi. I giocatori in maul devono tentare di rimanere sui propri piedi. Il portatore del pallone in un maul può andare a terra preoccupandosi di mettere immediatamente a disposizione il pallone per consentire che il gioco continui.
(e) Un giocatore non deve far crollare volontariamente un maul. Quest'azione è considerata gioco pericoloso.
(f) Un giocatore non deve saltare sopra un maul.
Punizione: Calcio di Punizione

3 ALTRI FALLI NEL MAUL

(a) Un giocatore non deve cercare di strappare un avversario da un maul.
Punizione: Calcio di Punizione
(b) Mentre il pallone è ancora nel maul un giocatore non deve fare alcuna azione per far credere agli avversari che il pallone sia uscito dal maul.
Punizione: Calcio Libero

4 FUORI GIOCO NEL MAUL

La linea di fuori gioco. Ci sono due linee di fuori gioco parallele alle linee di meta, una per ciascuna squadra. Ogni linea di fuori gioco passa per l'ultimo piede dell'ultimo giocatore partecipante al maul.
(b) Un giocatore deve unirsi al maul, oppure ritirarsi immediatamente dietro la sua linea di fuori gioco. Se un giocatore rimane fermo a fianco del maul, è in fuori gioco.
Punizione: Calcio di Punizione sulla linea di fuori gioco della squadra che ha commesso l'infrazione.
(c) Giocatori che si aggiungono ad un maul. I giocatori che si aggiungono ad un maul devono farlo dietro l'ultimo piede dell'ultimo compagno di squadra partecipante al maul. Un giocatore può aggiungersi di fianco a quest'ultimo giocatore. Se il giocatore si aggiunge al maul dalla parte degli avversari, o davanti all'ultimo compagno di squadra in maul, è in fuori gioco. Punizione: Calcio di Punizione sulla linea di fuori gioco della squadra che ha commesso l'infrazione.
(d) Giocatori che non si aggiungono al maul. Tutti i giocatori che si trovano davanti alla loro linea di fuori gioco e che non si aggiungono al maul, devono ritirarsi immediatamente dietro la linea di fuori gioco. Un giocatore che non lo fa, è in fuori gioco. Qualsiasi giocatore che si trova dietro la linea di fuori gioco la oltrepassa e non si aggiunge al maul, è in fuori gioco.
Punizione: Calcio di Punizione sulla linea di fuori gioco della squadra che ha commesso l'infrazione.
(e) Giocatori che lasciano o che si riaggiungono al maul. I giocatori che lasciano un maul devono ritirarsi immediatamente dietro la loro linea di fuori gioco, altrimenti, sono in fuori gioco. Se un giocatore si riaggiunge al maul davanti all'ultimo compagno di squadra in maul, è in fuori gioco. Il giocatore si può riaggiungere al maul a fianco dell'ultimo compagno di squadra.
Punizione: Calcio di Punizione sulla linea di fuori gioco della squadra che ha commesso l'infrazione.
5 CORRETTA CONCLUSIONE DI UN MAUL

Un maul si conclude correttamente quando il pallone esce dal maul oppure quando il giocatore portatore del pallone lascia il maul.
Il maul si conclude quando il pallone è sopra o oltre la linea di meta.

6 NON CORRETTA CONCLUSIONE DEL MAUL

(a) Un maul si conclude non correttamente se il pallone nel maul rimane fermo oppure il maul smette di avanzare e una mischia viene assegnata.
(b) Il maul si conclude non correttamente se il pallone diventa ingiocabile o se il maul crolla (non a causa di un'azione di antigioco) e una mischia viene assegnata.
(c) Mischia dopo il maul. Il pallone è introdotto dalla squadra che non ne era possesso quando il maul è iniziato. Se l'arbitro non è in grado di stabilire quale squadra ne era in possesso, la squadra in avanzamento prima dell'arresto del maul avrà il diritto dell'introduzione del pallone. Se nessuna squadra stava avanzando, la squadra in attacco introdurrà il pallone.
(d) Quando un maul rimane stazionario o smette di avanzare, ma il pallone si sta muovendo e l'arbitro può vederlo, un tempo ragionevole è concesso affinché il pallone esca dal maul. Se non esce nei limiti di un tempo ragionevole sarà assegnata una mischia.
(e) Una volta che un maul ha smesso di avanzare non deve ricominciare a muoversi. Sarà assegnata una mischia.
(f) Quando il pallone in un maul diventa ingiocabile, l'arbitro non deve consentire una lotta prolungata. Sarà assegnata una mischia.
(g) Se il portatore del pallone in un maul va a terra, come pure se è con una o entrambe le ginocchia a terra o è seduto, l'arbitro ordinerà una mischia a meno che il pallone sia immediatamente disponibile.
(h) Mischia dopo un maul quando un giocatore che prende il pallone al volo è tenuto. Se un giocatore prende il pallone direttamente da un calcio di un avversario, tranne che da un calcio d'invio o di rinvio, ed il giocatore è immediatamente tenuto da un avversario, un maul si può formare. Se poi il maul rimane stazionario, smette di avanzare, o il pallone diventa ingiocabile, e una mischia viene assegnata, la squadra del giocatore che ha preso il pallone al volo avrà diritto all'introduzione. "Direttamente da un calcio degli avversari" significa che il pallone non ha toccato un altro giocatore o il terreno prima che il giocatore lo afferri. Se un maul entra nell'area di meta del giocatore che ha preso il pallone al volo, e qui viene fatto un annullato oppure il pallone diventa ingiocabile, sarà assegnata una mischia a 5 metri. La squadra in attacco avrà diritto all'introduzione.
Ruck
01/09/2005 - {AUTORE}

Un Ruck si definisce tale quando due giocatori, uno per squadra, vengono a trovarsi in piedi a contatto fisico reciproco ed il pallone è sul terreno tra loro. Due è il numero minimo di giocatori richiesto per formare un Ruck, ma normalmente ne partecipano diversi altri. Un Ruck formato definisce immediatamente due linee di fuorigioco passanti per l’ultimo piede dei partecipanti , due linee immaginarie molto importanti perché indicano il limite in cui i compagni possono aggiungersi per tentare la conquista del pallone. In questo modo abbiamo capito che possiamo aggiungerci ad un Ruck solo se passiamo da dietro i nostri compagni già partecipanti al raggruppamento.
Un Ruck deve essere giocato in piedi, non può essere sfasciato volontariamente e non si ha in area di meta. Un Ruck finisce quando il pallone esce, ma anche quando “muore” nel suo interno senza che nessuno se ne impossessi per renderlo nuovamente “vivo” e disponibile al gioco.
Touche
07/09/2005 - {AUTORE}

Quando la palla esce dal campo lateralmente viene battuta una "touche" (rimessa in gioco). Le due squadre si dispongono in fila indiana davanti alla linea laterale formando due file a circa un metro di distanza l'una dall'altra, il giocatore della squadra che fruisce della rimessa lancerà la palla in mezzo ai due schieramenti che se la contenderanno saltando, chi la vince ne ha il possesso e può quindi giocarla. La touche viene battuta sempre nel punto dove esce la palla, tranne nel caso in cui un giocatore fuori dalla sua zona di difesa calcia la palla direttamente fuori senza che questa rimbalzi almeno una volta in campo. Se non rimbalza in campo la touche viene battuta nel punto in cui si trova il giocatore al momento del calcio. Quando invece il giocatore si trova nella sua zona di difesa può calciare la palla direttamente fuori, senza prima farla rimbalzare in campo, e la touche viene battuta nel punto in cu è uscita.
11/03/2009 - {AUTORE}

E per chi ancora non fosse soddisfatto ecco qua il regolamento completo direttamente dal sito della FIR (145 pagg)