Dopo due sconfitte il Rugby Club San Marino ottiene la prima vittoria in campionato e non lo fa in una partita qualsiasi ma nel derby con il Rimini, squadra con cui esiste un gemellaggio da anni ma con cui resta viva una sana rivalità sportiva.

Alla fine degli ottanta minuti il San Marino esce vincitore dal campo sportivo di casa per un solo punto (24-23), risultato che ben rappresenta l'equilibrio fra le due squadre.

A partire forte dopo il calcio di inizio sono i riminesi che dopo soli 5 minuti sfruttano un calcetto dietro la difesa non raccolto dai sammarinesi per segnare la prima meta. Racis, il piazzatore ospite, trasforma e porta il risultato sullo 0 a 7. I padroni di casa non ci stanno e iniziano a pressare gli avversari con buone giocate. Da una di queste arriva la meta di Koyè che sfrutta un riciclo di Flores e segna sotto ai pali. La trasformazione di capitan Giardi porta in parità il risultato. Al 34' il Rimini torna in avanti con una punizione di Racis ma il risultato resta fermo per pochi minuti. Al 38' infatti Giardi - schierato per l'occasione a secondo centro - legge bene un passaggio lungo la linea degli ospiti ed intercetta un pallone che va a depositare in mezzo ai pali. Con la trasformazione dello stesso Giardi si va sul 14 a 10. Allo scadere i biancorossi ottengono un'altra punizione e il primo tempo si chiude 14-13.

La ripresa si riapre con i riminesi in avanti che grazie anche ad una netta superiorità nelle rimesse laterali vanno in meta al 43'. Racis non trasforma e il punteggio va sul 14-18. I padroni di casa reagiscono, vogliono portare a casa questo derby più di ogni altra cosa e riescono al 68' a ritornare in vantaggio. La meta nasce poco altre la metà campo avversaria con uno bello scambio dei tre quarti di casa: Flores passa a Marchetti che passa a Giardi che in velocità evita due placcaggi e va a marcare la seconda meta personale. Il capitano centra anche la trasformazione e porta i suoi sul 21 a 18. Il San Marino ci crede, continua a spingere e al 70' allunga il vantaggio a più 6 grazie ad una punizione di Giardi, oggi decisamente ispirato.

Come una belva ferita il Rimini chiude la partita in avanti cercando la vittoria e costringendo gli esausti sammarinesi nei propri 22. Il forcing degli ospiti porta i titani ad una serie di falli nei punti di incontro che vengono puniti al 71' con un cartellino giallo a Garavini - rientrato oggi dopo un'operazione alla mano. In inferiorità numerica i padroni di casa difendono strenuamente la propria meta ma al 76' devono cedere. Racis non trasforma e il San Marino resta avanti di un solo punto. Gli ultimi minuti sono battaglia allo stato puro tra le due squadre. I Titani riescono a non subire più punti e portano a casa una partita a cui tenevano particolarmente e che da morale per il proseguo del campionato.

Domenica prossima i ragazzi di Roberto Fagnocchi sono attesi ad una trasferta difficilissima a Imola, tra le favorite per la vittoria del girone.



Hanno giocato: Gianluca Conti, Fabio Tonelli, Luca Di Bisceglie, Juan Pablo Flores, Davide Giardi (cap), Jean Cloude Koye, Facundo Maiani, Mauro Masini, Fabio Matteini, Federico Menicucci, Lorenzo Muratori, Navid Ataei, Carlo Terenzi, Luca Ercolani, Alessandro Deganello, Franco Maiani, Thomas Borroni, Riccardo Marchetti, Ruggero Marchetti, Ander Andreani . All. Roberto Fagnocchi.


I risultati della terza giornata:
Forlì - castel s.pietro 32-21
Cesena-Ravenna 18-16
Faenza-Meldola 85-7
San Marino-Rimini 24-23
Imola-Misano 58-5