Il Rcsm regge solo un tempo a Ravenna
27/10/2014
Trasferta amara per il Rugby Club San Marino in quel di Ravenna. La squadra sammarinese, dopo il ko all’esordio contro Rimini in una partita molto equilibrata, perde 46-10 contro i giallorossi bizantini, i quali, dopo un primo tempo tirato chiuso sul 12-10, hanno dilagato nella ripresa.
Al contrario della sfida dello scorso anno, quando i ravennati segnarono 5 mete nei primi 25 minuti, questa volta a partire meglio è il San Marino che, dopo solo 10 minuti, riescono a sbloccare il risultato con un calcio piazzato dalla distanza di Carlo Terenzi, che vale lo 0-3.
Ravenna reagisce, cerca più volte di sfondare le linee avversarie, soprattutto con l’uso del piede, ma la difesa biancazzurra regge bene per almeno un quarto d’ora. La prima meta dei padroni di casa arriva intorno il 25’ da un’azione di mischia che coglie impreparati i titani. Ai bizantini riesce anche la trasformazione, che porta il risultato sul 7-3.
I titani provano a reagire, soprattutto con gioco dei propri uomini di mischia, ma è ancora Ravenna a segnare pochi minuti dopo (meta non trasformata, 12-3).
Nonostante lo svantaggio il San Marino non demorde e continua attaccare, trovando la meta nei minuti finali del primo tempo con Davide Giardi, che sfutta un calcio di Franco Maiani, che la difesa locale non riesce a raccogliere. La successiva trasformazione del capitano porta il risultato sul 12-10.
Il secondo tempo parte con un Ravenna arrembante ma per dieci minuti San Marino regge bene. Alla lunga, però, le energie sono venute meno e la panchina lunga dei ravennati ha fatto la differenza, permettendo loro di inserire forze fresche che gli hanno permesso di andare a marcare complessivamente 6 volte nei 40 minuti del secondo tempo.
Il San Marino si è fatto pericoloso solo al quarto d’ora quando Giardi ha avuto la possibilità di infilare una punizione facile, uscita di poco e verso il finale, quando i titani sono arrivati a 10 metri dalla meta avversaria, non riuscendo ad andare oltre.
A testimonianza di una partita dura i diversi infortuni accorsi ai sammarinesi. Hanno infatti dovuto lasciare il campo Di Bisceglie, Moretti e Deganello.
A inizio partita le due formazioni hanno osservato un minuto di silenzio e i titani hanno giocato con il lutto al braccio per la morte di Gianni Zanasi, storico giornalista e dirigente del Bologna Rugby, nonché padrino del movimento rugbystico sammarinese.
Domenica i ragazzi di Pablo Flores riposeranno e torneranno in campo il prossimo 2 novembre in casa contro il Castel San Pietro.