IL RCSM E' UNO SCHIACCIASASSI! PIEGATA ANCHE LA SAMB 1973
01/03/2010
Nella terra amica del Montefeltro, sulle sponde del fiume Marecchia in quel di Novafeltria , il RUGBY CLUB SAN MARINO, ancora senza campo “in patria” , gioca sul campo del NovaRugby ripulito e rimesso a puntino dai ragazzi di Ballarini&Sabatelli , attendendo con “ansia” le decisioni dei vertici sportivi e politici sammarinesi sulla possibilità di assegnare un campo a questa meravigliosa squadra. Il match con la SANBENEDETTESE RUGBY 1973 era molto atteso, il direttore di gara sig. Effand Mahfoud da Civitanova ha avuto il suo da fare coadiuvato dall’osservatore della FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY sig Montanari giunto al campo di Novafeltria appositamente per relazionare agli organi della FIR. L’incontro ha inizio alle 14:30 puntualmente, e il RUGBY SAN MARINO è subito all’attacco. Pablo Flores deve impegnarsi a fondo per dare schemi alla squadra, ma anche oggi i sammarinesi hanno “birra in corpo” e coscienti della difficoltà dell’incontro si dispiegano più ordinati. La prima esultanza arriva al quattordicesimo , quando da una rack sammarinese, Davide Bacciocchi, Michele Garavini, Carlo terenzi, Giorgio Bruzzo, rendono la palla disponibile ad ALESSIO MORETTI che si invola in meta aggrovigliato ai rossoblu di San Benedetto. Davide Giardi realizza il primo penalty della giornata e si parte sul 7 a zero per i biancoazzurri. Il prosieguo del gioco è veloce e duro. La moule (gruppo di spinta) marchigiana è molto attiva e più di una volta arriva alle soglie dei dieci metri sammarinese. Il gioco è equilibrato, le squadre sono molto aguerrite, le mischie sono impegnate a guadagnare terreno.
Al trentesimo viene ammonito ed espulso temporaneamente Pablo Flores per falli ripetuti in ruck. Il RUGBY CLUB SAN MARINO in inferiorità numerica non tiene la spinta degli avanti della SAMBENEDETTESE RUGBY che al trentaduesimo vanno in meta con una azione veloce e ben costruita. Mancano il calcio sulle acca e accorciano il punteggio 7 a 5 per i sammarinesi. Il primo tempo è lungo , quasi dieci minuti di recupero, al quarantottesimo per il Rugby Club San Marino Giardi sbaglia una punizione da tre punti, e la prima frazione di gioco si chiude sul 7 a 5 .
Nel secondo tempo il Rugby Club San Marino entra in campo deciso e l’avvio è fulmineo. Dopo soli due minuti una spinta degli avanti sammarinesi manda in meta THOMAS BORRONI che fa esultare tutto il numeroso pubblico presente, il punteggio sale 12 a 5 per la mancata realizzazione del penalty. La manovra delle due squadre è intensa e profonda, si vede ancora un ottimo rugby e nel momento di maggior pressione dei marchigiani , al diciasettesimo minuto, il RUGBY CLUB SAN MARINO torna in meta con una bella azione corale con RICCARDO MARCHETTI che spinge la palla ovale vicino alle acca rendendo più agevole il "lavoro" a Davide Giardi che infila i pali portando lo score a 19 a 5 per i titani. Il pubblico incita la squadra che vede ormai la concreta possibilità di aggiudicarsi tutti e 5 i punti in palio. La battaglia e decisamente aspra ma i biancoazzurri sono concentrati sull’obiettivo che centrano al ventesimo. Dopo una sgroppata di Michele Sarti (l’uomo partita all’andata) infatti, sul filo dei ventidue avversari la palla arriva a DAVIDE GIARDI che evita i difensori con un perfetto calcio a scavalcare per se stesso, dribla gli estremi marchigiani e schiaccia l’ovale in mezzo alle acca mandando in visibilio tutta la tifoseria. Con il penalty che lo stesso Giardi realizza il punteggio va sul 26 a 5.
Continua il gioco “maschio” delle due squadre anche perchè gli ospiti non ci stanno a soccombere e dopo una serie di incursioni al ventiduesimo arriva la seconda meta della SANBENEDETTESE RUGBY, giunta con una spinta dei trequarti rossoblu. La trasformazione successiva porta il punteggio sul 26 a 12.
Il Rugby Club San Marino a questo punto cerca di gestire il risultato e si affaccia altre due volte sulla linea dei dieci metri avversaria, entrando anche oltre la linea con Bacciocchi , ma la palla viene tenuta alta dalla difesa rossoblu. Al ventiseiesimo ancora DAVIDE GIARDI infila un penalty da tre punti. 29 a 12 per i sammarinesi. Al trentesimo è la volta della SANBENEDETTESE sfruttare i falli avversari e infilare le acca con una punizione, accorciando le distanze. Il 29 a 15 per il Rugby Club San Marino non cambierà fino al fischio finale.
Oggi i ragazzi di Ballarini&Sabatelli hanno dato dimostrazione di essere un grande gruppo capace di vincere alla grande con un gran gioco di squadra la tredicesima partita su quattordici giocate contro una squadra giovane e ben organizzata che ha dimostrato di essere fra le migliori del girone.
Grazie a questi 5 punti il RCSM si porta a soli 3 punti di distacco dalla capolista Ascoli. E DOMENICA 7 MARZO PROPRIO L’ASCOLI RUGBY SARA' OSPITE DEL SAN MARINO. UNA PARTITA ATTESA FIN DALLA FINE DELL’ANDATA quando il Rugby Club San Marino perse ma non di molto(20 a 8). IL MATCH CLOU DELL'INTERO CAMPIONATO SI GIOCHERA' ANCORA SUL CAMPO DI NOVAFELTRIA , che gli amici del Montefeltro mettono a disposizione dei biancoazzurri.
UN APPUNTAMENTO DECISAMENTE IMMANCABILE!
La formazione scesa in campo oggi; DAVIDE BACCIOCCHI (CAP), LUCA FELICI, IVAN PRETELLI, DAVIDE GIARDI, LUCA ERCOLANI, CARLO TERENZI, RICCARDO MARCHETTI, MICHELE SARTI, PABLO FLORES, THOMAS BORRONI, MICHELE GARAVINI, ADRIAN MENICUCCI , ALESSIO MORETTI, GIORGIO BRUZZO, FRANCESCO GOBBI, FILIBERTO GENTILI, ALBERTO TERENZI, SAMUELE SOLDATI, FABIO MATTEINI, LUCA MICHELI, ALBERTO PIASTRA, NICOLO’ COZZA, diretti da ERNESTO BALLARINI e MAX SABATELLI
Classifica
Amatori rugby Ascoli* 61
Rugby club San Marino* 58 (-4)
Rugby Amatori Marche 38 (-4)
Rugby Club Sambenedettese 35 (-4)
Praetoriani rugby Recanati 28 (-4)
Asd rugby Fabriano 26
Sena rugby Asd * 17 (-4)
Asd Moscosi 2008 9
Crusaders Porto Sant'Elpidio -12 (-12)
* una partita in più
Prossimo turno
ASD Fabriano Rugby - Praetoriani R. Recanati ASD
R. C. Sambenedettese 1973 - ASD Moscosi 2008
Rugby Club San Marino - Amatori Rugby Ascoli ASD
Crusaders Rugby Club ASD - Rugby Amatori Marche ASD
RIPOSA Sena Rugby ASD
RUGBY CLUB SAN MARINO
