Ripartono le coppe, il rugby italiano torna a sognare
16/11/2007
Per le italiane riparte la rincorsa a un sogno mai realizzato: la qualificazione ai quarti. Troppo forti le squadre inglesi, francesi, irlandesi (occasionalmente anche gallesi) che di volta in volta si sono frapposte tra le "nostre" e i posti nobili della graduatoria al termine dei gironi all'italiana a quattro, con gare di andata e ritorno. Passano la prima di ogni raggruppamento e le due migliori seconde (che diventano tre nella Challenge, cui partecipano 20 squadre anziché 24). E sulla carta le rappresentanti del movimento italiano - due in Heineken, quattro in Challenge - anche stavolta non hanno grandi speranze di fronte a club che, oltretutto, si sono rinforzati grazie all'arrivo di atleti di prima qualità dell'emisfero Sud, reduci dalla Coppa del Mondo appena terminata. Un nome su tutti, quello di John Smit, tallonatore e capitano degli Springboks iridati.
L'anno scorso ha coinciso con la peggiore stagione del Benetton (sempre sconfitto, anche con punteggi pesanti, come il 71-5 interno subìto dai London Wasps, che poi sono andati a vincere il trofeo), ma anche il Calvisano ha chiuso a zero punti. In Heineken c'era una terza italiana, l'Overmach Parma, che all'ultimo turno è risucita a strappare una vittoria in casa sugli scozzesi del Border. Quest'anno nella manifestazione di vertice è rimasto il Benetton, cui si aggiunge l'Arix Viadana. L'avversaria più forte dei trevigiani dovrebbe essere il Perpignan di Percy Montgomery, campione del mondo e marcatore principe in Rugby World Cup, ma anche i London Irish - attualmente noni nella Premiership inglese, che sabato ospitano Orlando e compagni - si collocano su un livello superiore. Più accessibile, probabilmente, il confronto con i Dragons gallesi.
Il Viadana esordisce subito in casa contro un pezzo da novanta come il Biarritz - che schiera anche Andrea Masi e Santiago Dellapè - e poi troverà sulla sua strada due squadre in ottima forma: i Glasgow Warriors, che in Celtic League hanno vinto tre partite interne su quattro con le formazioni irlandesi (pareggiando con il Munster), e i Saracens di Fabio Ongaro, secondi in Premiership.
I due gironi apparentemente più duri sono il n. 5 (con Wasps e Munster, vincitrici delle ultime due edizioni, cui si aggiungono il Llanelli, semifinalista lo scorso anno, e il Clermont Auvergne, detentore della Challenge Cup) e il n. 6 (ricco di grandi come il Leinster, il Leicester di Martin Castrogiovanni campione d'Inghilterra e il Tolosa di Salvatore Perugini). Altri azzurri impegnati in formazioni eccellenti: Bortolami e Nieto nel Gloucester, attualmente in testa al campionato inglese, i fratelli Bergamasco e Parisse nello Stade Francais, campione nazionale.
La Challenge Cup propone alle italiane un primo turno fatto esclusivamente di sfide con squadre transalpine. Venerdì partite esterne per il Rolly Gran Parma (a Montauban) e il Carrera Petrarca Padova (a Bayonne). Sabato, invece, l'Overmach Cariparma ospita l'Albi, battuto due volte su due l'anno scorso dal Viadana, e domenica il Cammi Calvisano tenterà il colpo interno con il Dax, appena affidato alle cure del nuovo allenatore Olivier Magne.
Una vittoria consentirebbe ai gialloneri di coltivare qualche speranza: tra le loro avversarie il Leeds, matricola del campionato inglese, non sta andando bene, e dunque l'ostacolo più duro potrebbe essere il Castres di Pablo Canavosio. Anche l'Overmach ha la possibilità di partire con il piede giusto, ma un raggruppamento con Albi, Auch e Bath (attualmente secondo in Premiership, alla pari con i Saracens) non è di grande aiuto in prospettiva-qualificazione. Stesso discorso per il Petrarca, alle prese con il Bayonne, il Montpellier di David Bortolussi e un Sale che appartiene a un altro pianeta. Il Gran è l'unica italiana, in Challenge, a non trovare il ticket "2 francesi-1inglese" tra le avversarie. La monotonia è spezzata dalla selezione di Bucarest che si affianca a Montauban e Worcester: l'obiettivo è prendersi qualche soddisfazione, almeno in casa.
L'ultima citazione è per gli arbitri italiani. Carlo Damasco - reduce dalla Coppa del Mondo, dove è stato guardalinee e referee "televisivo" - figura anche nel panel della Heineken e intanto dirige Sale-Montpellier in Challenge. Stefano Mancini scende a sua volta in campo: gli è toccata la gara tra il Cetransa El Salvador e i Newcastle Falcons di stelle come Jonny Wilkinson (probabilmente a riposo) e Carl Hayman.
HEINEKEN CUP
Le forze in campo
Girone 1: BENETTON TREVISO, London Irish (Ing), Perpignan (Fra), Dragons (Gal)
Girone 2: Ospreys (Gal), Gloucester (Ing), Bourgoin (Fra), Ulster (Irl)
Girone 3: Stade Francais (Fra), Bristol (Ing), Cardiff (Gal), Harlequins (Ing)
Girone 4: Glasgow (Sco), Saracens (Ing), Biarritz (Fra), ARIX VIADANA
Girone 5: Wasps (Ing), Clermont Auvergne (Fra), Llanelli (Gal), Munster (Irl)
Girone 6: Leinster (Irl), Leicester (Ing), Toulouse (Fra), Edinburgh (Sco)
La prima giornata
Venerdì 9: Perpignan-Dragons, Ulster-Gloucester
Sabato 10: London Irish-BENETTON TREVISO, Ospreys-Bourgoin, Stade Francais-Harlequins, ARIX VIADANA-Biarritz, Wasps-Munster, Edinburgh-Toulouse, Leinster-Leicester
Domenica 11: Cardiff-Bristol, Saracens-Glasgow, Clermont Auvergne-Llanelli
CHALLENGE CUP
Girone 1: Bath (Ing), Albi (Fra), OVERMACH CARIPARMA, Auch (Fra)
Girone 2: Montauban (Fra), Worcester (Ing), ROLLY GRAN PARMA, Bucarest (Rom)
Girone 3: Connacht (Irl), Brive (Fra), Newcastle (Ing), Cetransa El Salvador (Spa)
Girone 4: Bayonne (Fra), Sale (Ing), CARRERA PETRARCA PADOVA, Montpellier (Fra)
Girone 5: CAMMI CALVISANO, Castres (Fra), Leeds (Ing), Dax (Fra)
La prima giornata
Giovedì 8: Sale-Montpellier
Venerdì 9: Montauban-ROLLY GRAN PARMA, Brive-Connacht, Bayonne-CARRERA PETRARCA PADOVA, Leeds-Castres
Sabato 10: Auch-Bath, OVERMACH CARIPARMA-Albi, Bucarest-Worcester, Cetransa El Salvador-Newcastle
Domenica 11: CAMMI CALVISANO-Dax
*testo tratto da: www.ilsole24ore.com*
