Dopo che il 29 agosto il Comitato Esecutivo del CONS aveva dato mandato ai propri uffici di trovare un campo idoneo al gioco del rugby, soddisfacendo una legittima richiesta della Federazione Rugby Sammarinese, con una lettera datata 22 settembre il CONS rivolge un chiaro invito alla Federazione Calcio di “assegnare, provvisoriamente ed in comune con altre associazioni sportive, un campo di calcio per le attività della FSR, che riteniamo essere comunque compatibili con gli allenamenti e le attività già presenti”, individuando “nel campo di Chiesanuova l’impianto più idoneo a tale scopo e che presenta, sulla base del prospetto FSGC in nostro possesso, la possibilità di ospitare, come richiesto, le due giornate di allenamento settimanali della squadra di rugby…” e “…lo svolgimento di test e partite amichevoli durante il fine settimana…”.
Il Consiglio Federale della FSR ha preso atto con grandissima soddisfazione per il recepimento ufficiale e in concreto da parte del CONS delle legittime istanze del movimento rugbystico sammarinese. Infatti l’esigenza di avere la disponibilità di un campo regolamentare, anche se provvisoriamente ed in attesa di trovare soluzioni definitive, è divenuta imprescindibile per il rugby sammarinese, pena il rischio reale e tangibile di un soffocamento dell’intera attività sportiva ed agonistica della FSR e del Rugby Club.
Il Presidente della Federazione Rugby, Marino Albani, non nasconde la sua soddisfazione e la gratitudine nei confronti dei vertici del CONS e tende a precisare che attende con fiducia una risposta adeguata da parte della Federazione Calcio, che dovrebbe confermare a giorni la disponibilità dell’impianto sportivo individuato dal CONS sulla base di un prospetto degli impieghi dei campi da calcio. “D’altronde fra Federazioni Rugby e Calcio corre del buon sangue e più volte ci sono stati incontri e colloqui tra di noi all’insegna della cordialità e dello spirito di collaborazione. Il Rugby ha da tempo in mano una grande promessa dal Calcio, la promessa di una soluzione. Loro hanno i loro problemi e noi i nostri (ben più gravi!), ed in casi simili in passato abbiamo assistito al proliferare di polemiche feroci. Credo che la differenza sostanziale rispetto ad altre situazioni stia nel fatto che qui però ci sono in ballo due federazioni che per fortuna condividono l’idea che usando il buonsenso si possono sempre trovare le soluzioni. Però i tempi cominciano a stringere.”