Il Rugby Club San Marino ha battuto il Rugby Bologna 1928 per 38 a 31, aggiudicandosi 1° Trofeo internazionale di rugby Carlo Zaccanti. La vittoria dei sammarinesi è stato l'ultimo atto di una bellissima giornata, che ha visto le due squadre scendere in campo per una nobile causa: quella di unire il rugby e l’arte per sostenere il dialogo tra chi è impegnato nella ricerca delle terapie per la Sclerosi multipla.

L'incontro è stato preceduto dal Gemellaggio delle due Società, con scambio delle maglie fra i due Presidenti – Paolini e Stefanelli -, che hanno così suggellato un'amicizia che tra il 2004 e il 2005 contribuì alla nascita del Club sammarinese prima (ottobre 2004), attraverso il supporto del compianto Presidente del Bologna Carlo Zaccanti, dato che fu proprio nelle fila del Rugby Bologna che i primi atleti sammarinesi si sono allenati, contribuendo alla loro crescita tecnica, e successivamente la Federazione rugby San Marino avvenuta proprio il 26 maggio 2005! La cerimonia ha visto la festosa cornice dei ragazzi al parallelo Torneo "La Scuola in meta", che ha visto sfidarsi 120 ragazzi delle scuole medie bolognesi.

La cronaca della partita: bellissima! Agonismo, bel gioco e interpretata dagli atleti delle due squadre in modo esemplare per correttezza e agonismo.
L'avvio di gara fa capire immediatamente la carica degli atleti. San Marino subito in attacco con le temibili avanzate di Maccan e Giardi, con i supporto di tutta la squadra per tutto il match.
I bolognesi imprecisi nei placcaggi al 4° minuto si fanno sorprendere proprio dal centro Maccan che segna la prima meta. Immediata la reazione felsinea, che con la mischia porta l'ovale in meta. La trasformazione del giovane Nipoti porta il Bologna sul 7 a 5. Passano solo pochi minuti e ancora Maccan, imprendibile, riporta il San Marino in vantaggio con un'azione fotocopia della prima. Alla mezzora il ritrovato Ventura viene servito dai compagni e con uno scatto brucia gli avversari e riporta il Bologna in vantaggio. Perfetta la trasformazione di Nipoti. Sul finire del tempo, è ancora l'accoppiata sammarinese Maccan-Giardi a creare scompiglio nella difesa bolognese, segnando poi con l'estremo Giardi la 3a meta. Il mediano d’apertura Franco Maiani trasforma e il primo tempo si chiude con il San Marino davanti per 17 a 14.

La ripresa vede il Bologna un po' falloso, punito con due calci di punizione, uno dei quali trasformato da Fr. Maiani, ma è il veterano Montanino riporta sotto il Bologna con una meta di mischia. Con continui ribaltamenti di fronte è Giardi a segnare su punizione per San Marino. La risposta immediata è di Trapani che segna la 4a meta bolognese. La trasformazione di Nipoti riporta in vantaggio i rossoblù (24 a 23). Nei cinque minuti successivi il Bologna và all’arrembaggio che però non porta a nulla. Il San Marino si difende bene e quando il Bologna rallenta segna due mete in successione, prima con Garavini e poi con Giardi. Entrambe trasformate da Maiani, le segnature di fatto chiudono la partita, anche se il Bologna segna l’ultima meta con Poluzzi a 2 minuti dal termine; ma non c'è più tempo: l'arbitro Laurenti fischia la fine della partita tra gli applausi del pubblico.

La premiazione, accompagnata da un tramonto suggestivo, ha visto Elena Zaccanti, la figlia del compianto Carlo Zaccanti, ex presidente del Rugby Bologna, consegnare il trofeo al capitano Bacciocchi del San Marino.
Poi, dopo aver ringraziato Lorella Mussoni, l'artista franco-sammarinese che è stata la scintilla che ha portato a realizzare questa bellissima manifestazione con il progetto artistico “Si vive, si lotta…Vincerò io?”, i giocatori insieme agli organizzatori e ai numerosi tifosi, si sono spostati nella Club House bolognese per passere insieme il erzo Tempo all’insegna dell’amicizia e del buon rugby: degna conclusione di una giornata memorabile.

Con la vittoria del Trofeo internazionale i giocatori della prima squadra diretta da tecnico Marco Zuccherelli terminano con le kermesse ufficiali di (anche se continuano gli allenamenti a Chiesanuova) con una prestazione straordinaria considerando anche la diversa categoria in cui militano le due squadre) di tutti i 22 atleti biancoazzurri scesi in campo a Bologna , il miglior viatico in previsione della prossima, entusiasmante stagione sportiva!!!


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