Cerca Mappa Calendario Home
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA LETTERA DEI GENITORI DEL RUGBY
(comunicazione pervenuta al Club per conoscenza domenica 28 marzo 2010 a mezzo e-mail)
29/03/2010

· Alla Segreteria di Stato al Turismo, allo Sport, alla Programmazione Economica e Rapporti con l’A.A.S.S.

· Al Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese

· Alla Federazione Sammarinese Rugby

· Ai cittadini interessati tutti

· A tutte le testate giornalistiche sammarinesi

e p.c. Rugby Club San Marino



Chi scrive questa missiva sono i genitori-tifosi della grande realtà del Rugby sammarinese.

Abbiamo vissuto nel silenzio sportivo per diversi anni, guardando i nostri ragazzi sui campi di mezza Italia competere contro società e squadre con storie e vissuto rugbistico a volte intenso e a volte organizzato alla meglio.

Eppure, pur nella loro semplicità e scarsità di mezzi e risorse, siamo stati accolti sempre in strutture assolutamente adeguate e servite da tutte le necessità che una squadra di Rugby esige.

Le vicissitudini del campionato 2009/2010 del RCSM con riferimento al campo da gioco in Repubblica, sono ancora aperte e non sappiamo ancora se verranno definitivamente risolte.

I nostri giovani sono un bel gruppo di ben 40 sammarinesi nella prima squadra e 38 nel settore giovanile che si impegnano in allenamenti costanti, dentro e fuori da San Marino, sistemano e preparano il terreno per la regolarità del campo prima delle partite e spesso puliscono gli spogliatoi al loro termine.

In questa meravigliosa annata c’è mancato pochissimo che arrivassero ad una clamorosa promozione in un girone elite o addirittura in serie B!! Nonostante tutto l’impegno e i risultati finora conseguiti, i nostri giovani ancora non hanno un campo da gioco da poter considerare come loro casa !

Purtroppo l’impianto di Chiesanuova, assegnato al Rugby con non poca fatica, è stato dichiarato inagibile e dal 13 Gennaio la squadra non ha più potuto metterci piede. Questa bellissima realtà sportiva sammarinese rischia di sfumare i propri successi, se non addirittura il proprio futuro, giacché in Repubblica non si concedono spazi adeguati e campi per allenamenti sia per i giovani che per i più grandi.

È veramente un peccato che in una piccola Repubblica così ricca e prospera, che tanto celebra lo sport e la sua cultura come avviene nei paesi più emancipati, vengano destinate tante risorse per alcune discipline mentre per altre ben poco.

Allora, da genitori, ci chiediamo e chiediamo agli Organi sportivi e agli interessati: “I campi da Calcio quanti sono nel nostro territorio? Di chi sono? Appartengono allo Stato o sono per caso proprietà privata? Perché è ovvio che la Federazione Calcio disponga di maggiori liquidità vista la sua pluriennale presenza in territorio e i relativi sviluppi. Se i campi sono dello Stato di San Marino, e quindi appartengono a tutti, perché gli Organi adibiti non si rendono disponibili ad agevolare lo sviluppo anche di un nuovo sport, che sta nascendo con tanta passione e seguito qual è il Rugby a San Marino?”.

Crediamo che la peculiarità sammarinese di avere un territorio così limitato, anziché aggiungere nuova burocrazia, debba invece poter agevolare lo snellimento delle procedure amministrative. Invece siamo stati testimoni di lunghe e interminabili attese di fronte a semplici richieste di utilizzo di un campo anche per solo poche ore. Ci piacerebbe che gli Organi preposti guardassero con simpatia la realtà rugbistica che è esplosa in modo prepotente, oltre che con buoni risultati, soprattutto a fronte del positivo investimento avvenuto quest’anno da parte della Società sportiva Rugby Club San Marino nel nuovo staff tecnico.

Come genitori non chiediamo di togliere alcuno spazio alle altre discipline (.. e tanto meno al Calcio), ma solo di poter avere una casa del Rugby e delle attività collegate, dove i nostri ragazzi possano esprimersi al meglio con la passione e l’euforia che li contraddistingue!

Data l’assenza di risposte alle tante, troppe richieste di ascolto da parte del Direttivo del RCSM, abbiamo deciso di sostenere questa causa direttamente anche noi, i genitori e i familiari di questi giovani, che ci hanno fatto apprezzare e amare questo meraviglioso sport, rappresentando in modo dignitoso il nostro Paese in Italia e che con tanto onore, anche extrasportivo, si stanno attualmente presentando presso altre realtà.

Rivolgiamo quindi un appello affinché i nostri giovani abbiano finalmente una struttura dove potersi allenare e giocare le loro partite, con spazi sufficienti anche all’organizzazione del “terzo tempo”, un’espressione unica e straordinaria di carica umana e di rispetto per l’avversario.

Grazie per l’attenzione.



“I genitori del Rugby San Marino”

Matteini Palmiro, Paredes Ana Maria, Tonelli Olmes, Mazza Annamaria, Flores Lazcano, Ercolani Isidoro, Berardi Rita, Meloni Donatella, Garavini Roberto, Vannucci Assunta, Terenzi Quinto, Culcasi Caterina, Moretti Marino, Dormi Edwige, Sarti Luciana, Sarti Lorenzo, Bruzzo Giorgio, Comellini Eleonora, Nuñez del Valle Nieve, Ronci Giovanna, Pretelli Amerigo, Gennari Fabian, Michelli Susana, Bacciocchi Wilmer, Venturini Edoardo, Ugolini Marina, Mancini Andrea, Zafferani Carlo, Gobbi Renzino, Forcellini Pierina, Soldati Angelo, Graziani Cinzia, Menicucci Alejandro Mario.


  © Copyright 2006 | Credits